In questa guida spieghiamo come fare il punto gobelin.
Punto arazzo dritto (A)
Eseguite prima l’imbastitura del punto passando sopra il disegno, serve come imbottitura per dare rilievo al lavoro. Puntate l’ago dall’alto verso il basso e prendete il filo d’imbastitura. Uscite con l’ago obliquo verso destra.
Mezzo punto (B)
Lanciate verso destra un filo di imbottitura, puntate l’ago verticale e ottenete dei punti obliqui.
Piccolo punto (C)
Iniziate a destra del lavoro ed eseguite un punto obliquo verso sinistra puntando l’ago verso il basso e prendendo un solo filo di canovaccio. Ripetete da sinistra verso destra.
Punto spina di pesce (D-E)
Lavorate in diagonale, dall’alto in basso, tre fili di canovaccio. Continuate fino in fondo alla riga e ripetete in senso contrario.
Ricamate un punto indietro negli incroci della spina di pesce utilizzando un colore contrastante. Eseguite l’operazione contemporaneamente alla lavorazione della spina di pesce o in un secondo tempo.
Punto gobelin a treccia (F-G)
Lavorate dall’alto in basso.
Prendete due fili del canovaccio in larghezza e in altezza.
I punti, nella riga successiva, sono realizzati in senso contrario e abbracciano un filo di canovaccio della riga precedente.
Punto fiamma (H)
Realizzate motivi ondulati, utilizzando filati dalle tonalità digradanti. Il punto fiamma, tipico dell’artigianato fiorentino, viene utilizzato per ricamare i cuscini e la tappezzeria di sedie e poltrone. Usate cotone lanato o lana di ottima qualità.