Ottenute dalla tessitura di filati come seta, cotone, lana e sintetico, le passamanerie sono strisce di tessuto di diversa altezza che presentano superfici in rilievo. Spesso tessute a mano, sono vendute in diverse lavorazioni come a margherita o a trafori.
In commercio si trova facilmente passamaneria dal tono rustico in cotone, dalla lavorazione generalmente molto semplice e con piccoli disegni geometrici in rilievo. Su un lato può avere una fitta frangia perché sovente si usa per bordare coperte; i tappezzieri la adoperano per rifinire poltrone e divani.
Le passamanerie bianche o in colori pastello, realizzate in cordoncino di seta, per il loro delicato gioco di intrecci e disegni sono adatte per lavori raffinati ed eleganti.
La passamaneria dorata, realizzata con fili di colore oro brillante oppure in “oro vecchio”, è il completamento ideale per i lavori natalizi; ma occorre fare molta attenzione nella scelta, perché alcuni tipi sono costosissimi.
Passamanerie con delicate frange in seta, costituite da un incrocio di fili che sostengono piccolissime nappine. Le prime due file in alto hanno una fascetta classica e nappe rotonde dette “a cipollina”.
Frange classiche, a nappe, di solito vengono usate in arredamento e nella confezione di tendaggi.
Materiali e strumenti
Passamanerie, nastri, cordoni, nappe: un piccolo mondo affascinante tutto da scoprire, per inventare tante decorazioni nuove e originali aiutandovi con pochi e semplici strumenti di lavoro.
Colla vinilica
È la più conosciuta e adoperata, incolla quasi tutti i materiali, ma ha tempi di asciugatura piuttosto lunghi.
Colla universale
È un collante molto forte, si acquista in cartoleria o nei negozi di bricolage. Si asciuga dopo una decina di minuti dalla stesura ma fate attenzione a non macchiare tessuti e passamanerie, perché lascia un alone giallastro.
Attaccatutto
È trasparente, non fa fili, asciuga molto velocemente, perciò, una volta steso, occorre procedere in modo rapido.
Biadesivi
Sono dei nastri adesivi su entrambi i lati, in vendita in diverse altezze. Sono perfettamente trasparenti.
Forbici
Servono forbici di vario formato, ma sempre affilatissime, perché sia i cordoni che le passamanerie si sfilacciano molto facilmente e quindi esigono tagli netti.
Taglierina
Occorre usarla sempre con la lama affilata. Fate molta attenzione alle mani e al piano di lavoro che deve essere protetto se possibile da una tavoletta autorigenerante.
Pistola sparapunti
È un utensile che si acquista presso i negozi di ferramenta e “spara” punti metallici sul legno. Si usa per piccoli lavori di falegnameria e tappezzeria.
Fogli adesivi
Sono ricoperti da una pellicola che si asporta. Servono per rivestire ampie superfici. Dara la forte adesione, se si sbaglia si rimuovono con difficoltà.
Filo di ferro
Serve per piccoli lavori di rifinitura o per animare e sostenere i cordoni.
Nastri, pizzi e cordoni
Negli ultimi anni, la produzione di nastri si è arricchita di stampe e decori colorati molto fantasiosi. I nastri, anche i più semplici, sono usati nella confezione di pacchetti e di mazzi di fiori; i più nuovi hanno un piccolo filo metallico sui bordi che consente al nastro di essere modellato.
Sono veramente moltissimi i nastri colorati, appartenenti alla produzione più classica, che sono realizzati in raso e che si possono trovare in vendita con varie altezze e in tutte le gradazioni di colore.
Fanno parte delle passamanerie anche pizzi, più o meno traforati, merletti, bordure di grosso cotone, piccoli “coprifilo” in seta, passamanerie con perline, nastri e tramezzi con disegni in rilievo.
I rotoli di nastro traforato e intessuti con filo metallico sono un prodotto molto recente che consente la realizzazione di bellissimi fiori.
Cordoni e cordoncini ritorti in seta, in tinta unita e con filo dorato, sono materiali molto versatili, facilissimi da usare anche per le mani meno esperte.